Bugnion, azienda leader in Europa e in Italia nel settore della consulenza in proprietà industriale e intellettuale, ha affiancato con successo Bietifin nella scrittura e nel deposito di Sediment Check, l’unico sistema in grado di effettuare diversi punti di misura e prelievo del sedimento presente nelle vasche di impianti biogas senza alcuna perdita di produzione.
Bietifin, che opera in Italia come azienda di punta nei servizi di assistenza tecnica per il settore biogas con oltre 160 impianti in service, ha infatti ricevuto il primo premio per l'innovazione dell'anno a Osnabruck in Sassonia, presso la Fondazione federale tedesca per l'Ambiente, per l'ottimizzazione economica degli impianti di biogas ottenuta mediante Sediment Check, dispositivo oggetto di domanda di brevetto italiana e domanda di brevetto europea, seguite dal mandatario Ing. Barbara Casadei di Bugnion, sede di Bologna.
“Il nostro brevetto europeo è il punto d’arrivo di un lavoro progettuale cominciato più di 3 anni fa dalla nostra equipe di esperti e professionisti qualificati”, ha dichiarato con soddisfazione il presidente Italino Babini. Gabriele Lanfredi, AD di Bietifin, aggiunge “Il risultato ottenuto è frutto dell’impegno dei nostri giovani talenti e premia la strategia di Bietifin che ogni anno investe una parte consistente dei propri utili in tecnologia e ricerca nel comparto biogas/biometano”.

Bietifin è riuscita a prevalere su competitor tedeschi - che nel settore del biogas sono considerati di maggiore esperienza dato il numero di impianti attivi in Germania (circa 9.000 impianti biogas rispetto ai 1.555 dell’Italia) e la loro maturità nel settore - e competitor operanti in varie aree del mondo, vedendosi oltretutto riconosciuto il primato durante un evento tenutosi oltralpe.

Utilizzato con successo in oltre 100 impianti, Sediment Check è l’esclusivo brevetto europeo depositato di Bietifin che si è imposto come la migliore tecnologia dell’anno per il comparto biogas, riuscendo ad avere la meglio sugli oltre venti progetti finalisti.
L’Ing. Barbara Casadei di Bugnion ha commentato: “Fa veramente piacere quando il merito, l'impegno e le capacità vengono riconosciuti e giustamente premiati; il mio impegno professionale per portare a concessione la pratica europea è ancor più valorizzato da questo risultato“.